La nave Mare Jonio del progetto Mediterranea Saving Humans, che salva 49 migranti, fa infuriare Matteo Salvini. Ma c’è un aspetto finanziario della vicenda che va sottolineato: a permettere il salvataggio dei migranti è stata infatti un’iniziatva finanziaria che ha organizzato un prestito con il crowdfunding. A costruire l’operazione dal punto di vista finanziario, per l’acquisto della nave e per l’avvio della missione, è infatti stata Banca Etica, non nuova a iniziative di questo tipo. Banca Etica ha infatti dato un prestito di circa 460mila euro e ha successivamente organizzato il crowdfunding che ha portato a raccogliere circa 586mila euro. L’operazione finanziaria è tra le iniziative che la banca per statuto può svolgere con il consenso dei soci. Proprio per il tipo di attività svolta, Banca Etica è l’unica banca in Italia che mostra sul proprio sito tutti i finanziamenti erogati. A fine 2017 i soci di Banca Etica sono 41.539 (1.640 in più rispetto a fine 2016) e sono rappresentati al 16% da persone giuridiche (6.652) e all’84% da persone fisiche (34.887). Il capitale sociale di Banca Etica al 31 dicembre 2017 ammonta a 65.335.567,50 euro, registrando un incremento del 9,12% rispetto al 2016. Una quota importante dei soci di Banca Etica è inoltre di nazionalità spagnola. Tutti i soci condividono inoltre le aree di finanziamento della banca, compresa quella nel soccorso dei migranti.
